La crisi energetica sta impensierendo l’Europa. Da tempo i cambiamenti climatici affliggono il mondo intero, ma specialmente in questo anno si fanno sentire enormemente. Il prezzo delle bollette poi è decisamente lievitato, e per quanto fosse possibile cercare di realizzare misure preventive, il colpo in termini economici è stato considerevole; pur trattando cromature, e quindi producendo articoli con processi che utilizzano sostanze chimiche, il Gruppo Bertola vuole essere protagonista della rivoluzione green ed ha avviato processi sostitutivi alla galvanica tradizionale decisamente a basso impatto ambientale (PVD) o tentando di contenerne l’inquinamento (cromatura trivalente). Tutto questo non è però sufficiente: il Gruppo Bertola ritiene che sia prudente essere preparati alle possibili difficoltà future tentando anche di ridurre le spese energetiche mediante autoconsumo dell’energia generata dai pannelli fotovoltaici. Si sta pertanto implementando l’aggiunta di un ulteriore sezione di pannelli fotovoltaici da 300 kW, che possano per quanto possibile sopperire al fabbisogno energetico ed energivoro giornaliero dello stabilimento di Marene, andando a coprire una parte dell’area produttiva che è rimasta disponibile; la scelta sfrutta i recenti incentivi da parte dello stato italiano e permetterà di essere meno vincolati alle necessità di approvvigionamento energetico, ma l’obiettivo è anche quello di contenere il consumo delle risorse che sta lentamente investendo il pianeta.